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Opportunità dal mondo

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ENTRO IL 15 APRILE 2025

Theatralia: Journal of Theatre Studies, 2026/1

Puppetry with(out) Classics

Theatralia: Journal of Theatre Studies, 2026/1
Tema del numero: Puppetry with(out) Classics

Curatrici del numero: Kateřina Dolenská (DAMU, Praga, Repubblica Ceca, caporedattrice di Loutkář [Puppeteer]) e Gabriella Reuss (PPCU Budapest, Ungheria, e KU Ružomberok, Slovacchia)


Il teatro di figura è una forma d’arte al tempo stesso materialmente definita e concettualmente astratta, che offre un mezzo ricco per reinterpretare i classici. Le marionette, nei loro molteplici aspetti—dai burattini a bastone alle marionette a filo, dagli oggetti performativi al bunraku, dal teatro d’ombre all’animazione con la sabbia e alle protesi—incarnano tradizioni diverse, aggiungendo livelli ulteriori alla rappresentazione dei personaggi e ampliando le possibilità interpretative. 


Come mezzo audiovisivo autonomo, il teatro di figura attraversa i generi, dalla farsa alla tragedia, offrendo un approccio dinamico e sfaccettato alla narrazione.


L’adattamento di testi classici per il teatro di figura presenta sfide uniche, soprattutto quando il termine “classico” si riferisce a qualsiasi opera canonizzata, antica o contemporanea, frequentemente presente nei repertori teatrali.


I testi di autori canonici, da Sofocle e Shakespeare a Molière, Racine, Ibsen, Brecht, Beckett, Stoppard e molti altri, spesso sono caratterizzati da un’intensa verbosità. 


Per questo, richiedono una trasformazione significativa per adattarsi alla narrazione intrinsecamente visiva e fisica del teatro di figura, che si oppone a una performance basata principalmente sul testo. 


L’accento posto dal mezzo sulla fisicità, sulla narrazione visiva e sull’interazione unica tra oggetto e performer richiede una drammaturgia innovativa, una scenografia e tecniche performative capaci di trasmettere lo spirito (piuttosto che l’intero testo) delle opere canonizzate, aprendo a nuove interpretazioni grazie alla specificità del teatro di figura.


Per Yorick, la sezione del numero sottoposta a doppia revisione paritaria, invitiamo la presentazione di articoli di ricerca (4.000-7.000 parole) che esplorino la tradizione, la teoria, la pratica e persino il rifiuto dell’adattamento delle opere classiche al teatro di figura. Tra i temi suggeriti, ma non esclusivi:

  • I classici semplificati – il repertorio e la drammaturgia dei burattinai itineranti nel loro ruolo di diffusione e popolarizzazione delle trame e delle narrazioni classiche

  • Le rappresentazioni del dramma classico che mirano a elevare, emancipare e/o legittimare il teatro di figura come forma teatrale con una potenza artistica pari al teatro d’attore

  • L’interpretazione dei testi classici con la compresenza significativa e l’interazione tra marionetta e burattinaio visibile, aggiungendo livelli interpretativi all’opera

  • Riferimenti, allusioni e tracce di testi classici nelle produzioni di teatro di figura, che giocano con la distanza, l’emergenza della visualità e il ruolo sempre più centrale del teatro d’oggetto e della tecnologia

  • Motivazioni, esempi e tendenze che portano a evitare la rappresentazione di testi drammatici classici/canonizzati

Per le sezioni Eventi, Archivio e Recensioni, accogliamo contributi (1.000-1.500 parole) che mettano in evidenza pubblicazioni recenti sul teatro di figura, festival, conferenze, spettacoli, o che documentino progetti, workshop, percorsi di formazione, materiali e tecniche che meritano di essere preservati o approfonditi nel contesto degli studi teatrali contemporanei.


CALENDARIO

  • Scadenza per la presentazione delle proposte/abstract: 15 aprile 2025 – Comunicazione dell’esito: 25 aprile 2025

  • Scadenza per l’invio degli articoli per le sezioni sottoposte a peer review (Yorick, Spectrum): 25 luglio 2025

  • Scadenza per l’invio degli articoli per le sezioni non sottoposte a peer review (Recensioni, Archivio, Eventi): 30 novembre 2025

  • Pubblicazione del numero: Primavera 2026

Tutte le richieste di informazioni e gli invii devono essere indirizzati alle curatrici del numero all’indirizzo theatralia@phil.muni.cz.


Le linee guida generali per la presentazione dei contributi, i requisiti formali, il modello per gli articoli e lo stile delle citazioni sono disponibili nella sezione dedicata agli autori sul sito di Theatralia.


Theatralia è una rivista sottoposta a revisione paritaria sulla storia e la teoria del teatro e della performance, pubblicata dalla Masaryk University di Brno, Repubblica Ceca. 


È indicizzata in SCOPUS, EBSCO e ERIH Plus e inclusa nell’Ulrich’s Web Global Serials Directory.

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